Da buon appassionato, nei giorni scorsi ho voluto verificare se negli ultimi mesi fosse emersa qualche novità su cosa faccia bene alla pelle e cosa no: ho scoperto che gli articoli che tirano in ballo gli effetti positivi del sesso sono veramente tantissimi! È ormai cosa nota, infatti, che il sesso ha effetti benefici su un mucchio di cose, come l’umore, il sistema nervoso, la pelle e molto altro…

Mi sono chiesto: “ma esiste una relazione inversa? Qual è il vero ruolo della pelle prima, durante, e dopo un momento d’intimità? È davvero solo responsabile delle sensazioni che proviamo oppure ha anche altri ruoli?

Nel suo The joy of sex (tradotto e pubblicato in Italia da Bompiani) Alexander Comfort scrive:

La pelle è il principale organo sessuale extragenitale del corpo umano: di solito viene grossolanamente sottovalutata dalla maggior parte degli uomini.

La pelle, un organo molto complesso

Cominciamo col dire che, anche se spesso non ci si presta attenzione in questo senso, la pelle è un organo. Risulta evidente a questo punto che, ricoprendone l’intera superficie (circa 2 m2), è anche il più esteso del corpo umano (o meglio di quello di tutti i vertebrati).

Parliamo anche di un organo che assolve a un elevato numero di funzioni, come la regolazione della temperatura interna, l’espulsione di sostanze tossiche (attraverso i pori e le ghiandole sudoripare), la protezione dagli agenti atmosferici o da infezioni batteriche, è sede del tatto ecc…

Vediamone brevemente la composizione. A livello di macrostruttura è costituita da tre strati, a loro volta strutturati in modo molto particolare:

  • epidermide (lo strato più superficiale)
  • derma
  • ipoderma (strato adiposo)

Naturalmente ogni strato, con la propria conformazione, svolge funzioni specifiche. Come ovvio non andremo a descriverle in questo articolo, ci concentreremo solo sul derma in modo leggermente più approfondito: è qui infatti, che hanno sede tutti quei componenti che servono, in qualche modo, anche a “comunicare” inviando segnali specifici, come fanno, ad esempio, le ghiandole.

Le zone erogene: quali sono veramente?

Innumerevoli sono le fonti che si occupano di descrivere e mappare il nostro corpo e le relative zone erogene, differenziando le mappe tra i due sessi.

Per “zone erogene” (che generano amore, dal greco Eros e -geno) scientificamente, si intendono quelle parti del nostro corpo dotate di un rivestimento mucoso e che, quindi, sono atte a ricevere un’eccitazione di tipo sessuale.

Ma se tralasciamo l’aspetto legato alla presenza di mucose e ci concentriamo sulle terminazioni nervose, l’intero corpo umano può essere considerato come un’unica zona erogena: dopo tutto il senso del tatto risiede su tutta la sua superficie, e ci permette di sentire contatto, dolore e piacere.

Abbracci, baci, solletico, pizzicotti… li sentiamo ovunque! E possono regalare sensazioni piacevoli, o addirittura eccitanti, in qualunque parte del nostro corpo, con in più un pizzico d’imprevedibilità: in alcuni casi, addirittura, è sufficiente stimolare una zona in modo diverso dal solito (un leggero solletico piuttosto che un bacio languido o un grattino) per accorgersi che in realtà si tratta di una zona erogena.

Inoltre, se si escludono determinate parti anatomiche direttamente legate al sesso per ragioni biologiche, la “mappa del piacere” è anche una cosa molto soggettiva.

“Esplorare” il corpo, la pelle del proprio partner sessuale, incoraggiare e stimolare il contatto, sperimentare con baci e carezze, può essere molto eccitante per entrambi, oltre ad essere molto utile per creare predisposizione al piacere, facendo crescere il desiderio.

Insomma, si torna alla (ec)citazione iniziale!

La pelle come strumento di seduzione

Abbiamo visto come la pelle sia coinvolta attivamente in tutte le fasi del sesso, ma oltre a darci piacere può anche aiutare nel corteggiamento? Una pelle curata può stimolare la vista e l’olfatto a tal punto da renderci più desiderabili ed attraenti per il partner?

Sarei tentato di rispondere come faceva spesso un mio insegnante: “sono sicuro di forse!

Fonzie di Happy Days

Naturalmente non mi sognerei mai di dire che se praticherete Skin Care avrete tutte le donne ai vostri piedi, a partire da domani e con uno schiocco delle vostre dita (come Fonzie di Happy Days), ma un aspetto migliore, più curato ed una pelle pulita e profumata risulterà sicuramente più eccitante per la controparte femminile.

E molto.

Le donne, in particolare negli ultimi anni, si è dimostrato molto più attento a se e quanto l’uomo si prende cura di corpo e viso.

Avere cura di sé stessi aiuta sempre e comunque a stare meglio anche in mezzo agli altri, a sentirsi più “adeguati” e sicuri di sé (che è poi un altra caratteristica in svariate situazioni, oltre che al corteggiamento, come il lavoro o la vita sociale in generale). Non solo le tue espressioni o il tuo stile, me è anche la tua pelle a comunicare chi sei! Non dimenticarlo…

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